Addio all'attore Roberto Herlitzka, gigante del cinema e del teatro
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Lutto terribile: addio ad un gigante del cinema e del teatro

Profilo oscurato di un uomo

È morto a Roma un grande attore di teatro e cinema: addio a Roberto Herlitzka che fu Aldo Moro in “Buongiorno, notte”. Aveva 86 anni.

Il mondo dello spettacolo, con particolare riferimento al cinema e al teatro piange il terribile lutto: è morto a Roma Roberto Herlitzka che fu Aldo Moro in “Buongiorno, notte”. L’uomo aveva 86 anni e nel corso della sua carriera aveva avuto modo di lavorare con grandi registi come Marco Bellocchio, Paolo Sorrentino, Lina Wertmüller, Luigi Magni e Luigi Comencini.

Roberto Herlitzka
Roberto Herlitzka

Addio a Roberto Herlitzka: il lutto

È morto a Roma il grande attore Roberto Herlitzka, aveva 86 anni. L’uomo, tra i vari momenti importanti della carriera vinse anche il Nastro d’Argento e il David di Donatello per l’interpretazione di Aldo Moro in “Buongiorno, notte”, diretto da Marco Bellocchio. Herlitzka, nato a Torino il 2 ottobre del 1937, ebbe un percorso importantissimo a livello professionale.

A teatro lo si ricorda per i grandi classici: da Shakespeare e Molière a Cechov e Genet. Fu diretto tra gli altri da Luca Ronconi, Orazio Costa, Antonio Calenda, Gabriele Lavia, Luigi Squarzina. Il grande schermo, invece, arriva dopo, intorno agli anni ’70 con Lina Wertmuller che lo vuole in opere come “Film d’amore e d’anarchia” e “Scherzo del destino”. Herlitzka è stato anche tra i protagonisti di lavori come “La Certosa di Parma” di Mauro Bolognini e “Marcellino pane e vino” di Luigi Comencini. Vinse il premio Vittorio Gassman nel 2012 per “Il rosso e il blu” di Giuseppe Piccioni e l’anno dopo per Paolo Sorrentino nel film premio Oscar “La Grande Bellezza” interpretò il cardinale ossessionato dalla cucina.

Il cordoglio per l’attore

In tanti hanno voluto ricordare il compianto attore. Tra questi anche Marco Bellocchio: “È stato un principe del teatro e del cinema, un gigante, lo stimavo moltissimo, ci intendevamo perché aveva, oltre al talento di attore, una capacità piuttosto rara: era protagonista sul set e sul palcoscenico, ma fuori dalla scena era un normalissimo, riservato signore”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 1 Agosto 2024 13:18

Incendio a Roma, le fiamme minacciano gli studi Rai: il spaventoso video

nl pixel